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Come limitiamo la soggettività valutativa?
Su LinkHub 360 vengono generate centinaia di domande di feedback per ogni persona, in modo da chiedere i feedback a tutte le persone che hanno le informazioni per farlo. La piattaforma analizza tutte le valutazioni ricevute e identifica i voti troppo lontani dalla media (i cosiddetti "outlier") perché potrebbero essere stati guidati da simpatie o antipatie personali. Ogni azienda può scegliere una % di scostamento rispetto alla media tramite cui individuare gli outlier, e decidere se intervenire automaticamente normalizzando il risultato (quindi diminuendo i gap tra la media voti inviati dall'azienda e dal singolo) oppure vedere singolarmente i "casi sospetti". L'idea è quella di lasciare alle persone la capacità di esprimere un giudizio professionale e dare all'azienda gli strumenti per aumentare le loro capacità valutative.
Ho già un sistema di valutazione del personale, posso integrarlo?
LinkHub Individual consente totale libertà nel migrare sistemi di domande già rodati rendendoli più facilmente usufruibili e scalabili, invece di utilizzare form generici (es. Excel, Typeform ecc).
Come individuiamo "le persone giuste" a cui fare le domande?
Tanti sistemi di feedback e assestment di solito si fermano ad inviare domande generiche a tutti, annacquando così la valutazione di ogni risorsa o peggio ancora non ricevendo risposte. In LinkHub 360 ciò non avviene, grazie al sistema di personalizzazione aziendale che consente di veicolare solo le domande pertinenti ad ogni utente. Le domande verranno veicolate dall'admin attraverso una serie di regole.
Ogni utente avrà il dettaglio del team di cui fa parte, il cluster a cui appartiene quel team, il processo di cui è responsabile e il suo livello caratterizzato da: ruolo, grado e tier (es. Consulente 1B). Inoltre, ogni team è dettagliato con il team leader e i membri che lo costituiscono oltre ad essere specificato l'elenco dei team connessi ovvero tutti quei team aziendali con cui si interfaccia. Attraverso questi dati, vengono veicolate le domande solo a chi sa rispondere adeguatamente seguendo queste regole:
Soft Skills: Ogni utente lo invia ad ogni membri del suo team (tutti possiamo valutare le soft skills dei nostri colleghi con cui collaboriamo)
Strategy Skills: Cluster leader invia il feedback ai team leader del proprio cluster (avendo le competenze per valutare la strategia del team)
Execution Skills: Gli utenti valutano i colleghi che hanno gli stessi processi assegnati (es. un venditore ha le competenze per valutare l'esecuzione di un altro venditore)
Come individuiamo <<le domande giuste>> da fare?
Non siamo noi a farlo, ma l'azienda stessa o le nostre società partner esperte in HR.La piattaforma funziona tramite template completamente personalizzabili.
Cosa vuol dire "co-design"?
Se l'azienda ha già un sistema simile gestito da una terza parte, abbiamo la possibilità di inserire nella nostra piattaforma lo stesso processo dando la possibilità al consulente esterno di accedere, gestire e visualizzare ogni aspetto di LinkHub 360.
Come evitiamo che gli utenti si sentano intimoriti nel dare una valutazione o un commento negativo ad altri utenti?
LinkHub 360 consente di rendere anonimi gli utenti che assegnano voti e valutazioni tra le schermate utente.
L'admin ha comunque la possibilità di vedere votazioni e commenti senza censure.
Non ho mai valutato le mie persone, ho bisogno di un consulente per iniziare?
Se l'azienda non ha mai approcciato alla valutazione delle persone attraverso processi simili, abbiamo a disposizione un template con una serie di domande generiche che oltre a guidare il ragionamento nella creazione del sistema specifico aziendale, consentirà in breve tempo di sperimentare LinkHub 360.
L'aggiunta e la rimozione di ogni domanda è sempre consentita e partendo da una base generica potrete in prima persona realizzare e testare il processo ad-hoc per la vostra azienda.
Perché è presente anche l'autovalutazione?
L'autovalutazione è da sempre uno strumento importante per capire a che punto si è arrivati e nel nostro caso è anche un modo per valutarsi in rapporto alla valutazione ricevuta dai colleghi.
L'autovalutazione, inoltre, consente di migliorare la comunicazione poiché le risorse diventano consapevoli delle aree in cui hanno difficoltà e sono maggiormente capaci di articolare i propri bisogni.
I punteggi dell'autovalutazione non sono calcolati o sommati alle votazioni ricevute dai colleghi.
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Una soluzione semplice ed efficace per ottenere una valutazione periodica, oggettiva e sempre aggiornata delle capacità tecniche, strategiche e relazionali di ogni persona.
